Destiny 2: Oltre la Luce – Recensione
Il corposo pacchetto di Destiny 2: Oltre la Luce parte dall’alto della splendida ambientazione di Europa per poi schiantarsi rovinosamente contro il suo annoso sistema di grinding. A correggere il tiro ci pensano l’Ignota Exo, con la sua " piccola " ma memorabile storia, e la stessa Stasi, potere che ci ha già viziati. Eccezionali le nuove Esotiche, peccato solo per la ripetitività dei compiti richiesti per il loro ottenimento, mentre la Cripta di Pietrafonda è la vera vetta qualitativa toccata da Bungie in questo 2020, un raid che resterà impresso nei ricordi di ogni Guardiano.
Assassin’s Creed Valhalla – Recensione
Quando Ubisoft annunciò che in Assassin’s Creed Valhalla il giocatore si sarebbe sentito davvero un “vichingo”, molti utenti espressero all’epoca perplessità in merito, visto che l’iterazione precedente della saga – Assassin’s Creed Odyssey – invece di farci sentire un guerriero ellenico spesso dava più la sensazione di essere dei...